Il nostro viaggio nei migliori Hotel del mondo ci porta ancora una volta in Italia, nella città dei fiori, della musica ed anche della moda, a Sanremo. Cittadina ligure meravigliosa e rinomata, dove da poco si è conclusa la 70a edizione del Festival della Canzone Italiana, manifestazione che è stata il trampolino di lancio delle più note ed amate figure del panorama musicale italiano ed europeo sin dal 1951. Abbiamo scoperto com’è il clima che si respira durante la stagione del Festival, il fermento che si muove sincronicamente tra gli organizzatori del Festival, le celebrità che ivi partecipano ed infine gli stessi cittadini. La domanda, però, che ci poniamo un po’ tutti è: Come sarebbe Sanremo senza il Festival? Lo abbiamo chiesto al Management Consultant del Royal Hotel Sanremo, Marco Sarlo, ex assessore al turismo di Sanremo e volto noto della città.
La città di Sanremo: città della Riviera Ligure di Ponente, che consta di 54.550 abitanti, anticamente conosciuta come Villa Matutiæ, è un piccolo comune della provincia di Imperia, gremita di turisti tutto l’anno che si riversano nella Città dei Fiori per eventi di denotazione culturale, artistica, sportiva e soprattutto musicale. Oltre ad essere una spettacolare città che gode di un clima molto mite, essendo posizionata in una insenatura riparata dalle montagne, si possono anche ammirare scorci stupendi. Sanremo ospita da sempre eventi e gare musicali, come il Premio Tenco, di più recente acquisizione, le edizioni dell’anno 2008/2009 del talent show Ti lascio una canzone e, lo storico ed il più conosciuto, Festival della Canzone Italiana, che è ancora caldo argomento sulle prime pagine delle più note testate giornalistiche nazionali. Uno degli eventi più prestigiosi ed influenti dal 1951 della cittadina sanremese e che dal 1956 partecipa all’Eurovision Song Contest, inserendo il vincitore della gara italiana in un contesto musicale di fama mondiale. La città di Sanremo, quindi, si prefigura per questi talenti passaggio obbligato per la notorietà su scala globale. A raccontarci della città in questo periodo, tanto atteso tutto l’anno, è il Management Consultant, nonché ex assessore al turismo, Marco Sarlo, dell’Hotel più amato della città situato nel cuore di Sanremo, il Royal Hotel.
Il Royal Hotel Sanremo è uno degli hotel storici della città, 5 stelle lusso, appartenente alla nota catena di rappresentanza The Leading Hotels of the World, che vanta circa 450 alberghi situati in più di 80 paesi.
Nato nel 1872, l’ideale del Royal Hotel viene tramandato da 6 generazioni, e come riferisce ai nostri microfoni l’ex direttore, oggi Management Consultant, del Royal Hotel Sanremo, Marco Sarlo, si tratta di un albergo che “ha fatto la storia dell’ospitalità di Sanremo. Esistono in Liguria solo 2 hotel 5 stelle lusso, questo ci porta ad avere clientela di tipo internazionale”.
Considerato un’oasi di pace che, seppure vicina al centro di una così vivace cittadina, conserva la tranquillità ed il relax degno di una luxury location con il suo parco di 16.000 m2 ed una varietà di circa 480 piante, spazio interamente immerso nel verde con vista privilegiata sul blu marino della Riviera Ligure.
Una destinazione, insomma, irrinunciabile per il flusso turistico internazionale ed anche, e soprattutto, per le celebrità, con case discografiche, tecnici e manager al seguito, che vi alloggeranno durante questo periodo. L’Hotel, inoltre, è anche sede di conferenze interamente dedicate agli artisti del Festival, essendo sede giornalistica di riviste settimanali italiane come TV Sorrisi e Canzoni. Come viene gestito dall’hotel quest’affluenza di spettatori legati al Festival?
“Per noi la stagione del Festival– dice il Management Consultant Sarlo– rappresenta ovviamente altissima stagione proprio per questo tipo di affluenza legata al Festival, si pensi- continua Sarlo- che il Festival è cominciato martedì 4 febbraio e l’hotel è al completo dal sabato precedente”.
Se ne deduce che il 50% della clientela, quindi, è composta da clienti di tipo business ed una componente del 50% da un pubblico giunto appositamente per assistere al Festival, risulta perciò abbastanza semplice, per un Hotel dagli standard già alti, gestire il flusso di prenotazioni. Considerando, in aggiunta, il fattore esperienza nel campo, l’ex direttore ci parla dell’affetto che i clienti, ormai storici, hanno dimostrato in questi anni e continuano a dimostrare: “Vi sono clienti che da 35 anni prenotano il nostro Hotel, addirittura una cliente storica è nostra ospite da 50 anni“. Una struttura che di reale ha anche i valori e non solo il nome! Ti fa sentire a casa anche lontano dalla propria. L’idea di una Sanremo in fermento per l’evento è conoscenza comune, un po’ anche grazie ai media che trasmettono l’immagine di una cittadina sempre calda ed accogliente, quasi in un clima estivo tutto l’anno, eppure tutti si chiedono com’è Sanremo quando non trasmettono il Festival?
“Sanremo è una splendida destinazione, parlo avendo esperienza come assessore al turismo – dice Sarlo – è particolare, essendo ricca di eventi importantissimi, non solo durante il Festival e collaterali al Festival, ma durante tutto l’anno, detiene un calendario che solo durante il periodo natalizio consta di 100 eventi e poi tutti gli avvenimenti legati allo sport”.
Molteplici manifestazioni che vengono organizzate e gestite dal Comune di Sanremo, splendidamente coordinati con i media, possiedono una copertura televisiva altissima e questo grazie agli spettacoli musicali, sportivi ma anche tradizionali. In programmazione, domenica 15 Marzo sfileranno, sul lungomare Italo Calvino, i caratteristici carri fioriti del Carnevale sanremese, ulteriore evento imperdibile organizzato dalla città.
Un centro abitato attivo e dinamico che non si limita ad attrarre una singola tipologia di pubblico. I settori che va ad abbracciare la programmazione sono davvero tanti, da quello artistico–culturale comprensivo di mostre, visite guidate, manifestazioni nei monumenti più simbolici di Sanremo, come il forte di Santa Tecla, del 1700. In un ambiente così raffinato ed internazionale non può di certo mancare la moda e lo shopping.
Sanremo, piccola ma dotata di ogni comfort e svago vanta un centro cittadino pedonale tutto dedicato agli stores più glamour. Nelle immediate vicinanze, degno di nota è il The Mall Sanremo, un outlet di lusso inaugurato di recente, che dispone di diversi brand di fama internazionale, e che attira flussi turistici provenienti soprattutto dall’Oriente.
A questo punto sorge spontanea una domanda, in una città come quella di Sanremo, in cui il Royal Hotel Sanremo rappresenta un punto di riferimento non solo per i sanremesi, ma anche per i liguri e per chi sceglie dove pernottare dall’estero, senza conoscere bene la città e/o l’Italia, come gestisce l’overbooking ed il rapporto con le OTA?
“Noi overbooking non ne facciamo: per il semplice motivo che il primo albergo alla pari dei nostri servizi si trova a Montecarlo.” afferma orgogliosamente Sarlo “Se si lavora bene nella gestione delle prenotazioni non c’è bisogno di fare overbooking”.
L’efficienza dei servizi e la mirata supervisione di questi è quindi uno dei molteplici punti di forza del Royal Hotel Sanremo. Le OTA (Online Travel Agencies) “rappresentano una percentuale molto importante di segmento”. Capaci di fare un buon posizionamento e selezionando un valido target per le strutture ricettive. “Non si può avere lo sviluppo del proprio sito se non collaborando con le OTA”. Un sistema, quindi, attivo ed attento, a 360°, a tutto il settore dell’hotellerie. Un Hotel che ricorda bene la definizione di tradizione e in cui godere rinnovati valori moderni in una magnifica città italiana.